Informazioni su PeakFinder
L'idea di PeakFinder è nata nel 2010. Mi ero preso una pausa dal lavoro, e mi sono messo a imparare lo spagnolo e a ballare il tango a Buenos Aires (entrambi con modesto successo). Una volta rientrato in Svizzera, non sapevo in realtà come sarebbe stato il mio futuro professionale. Non volevo tornare a lavorare alla gestione di progetti informatici. Avrei preferito tornare in Argentina.
Poi, durante un'escursione con mia sorella e il marito, è arrivata l'illuminazione. Tra i due c'è stata una discussione sul nome di una montagna, quando ci siamo fermati vicino a un laghetto. Sinceramente non avevo idea di che montagne avessimo intorno. Ma ero abbastanza esperto e appassionato di programmazione e volevo trovare una soluzione a questo problema. Così mi sono dotato dell'hardware necessario e sono tornato a Buenos Aires. Lì mi sono messo a programmare PeakFinder di giorno, mentre la sera andavo a ballare il tango (con un certo miglioramento).
Da allora, PeakFinder non mi ha più lasciato. Sono partito dalla catena alpina, per poi estendere la copertura a tutto il mondo. Oggi PeakFinder utilizza la stessa tecnologia dei videogiochi per computer. Il che ha reso possibile volare virtualmente tra i paesaggi montani alla scoperta di montagne dai nomi sconosciuti, attraverso l'immagine dal vivo della tua fotocamera.
Finché PeakFinder mi darà da vivere, continuerò ad arricchirlo. In ogni caso, ho ancora tantissime idee. Se hai suggerimenti o spunti per PeakFinder, non esitare a contattarmi.
Fabio Soldati,
Zurigo, Svizzera